Fin dall’antichità il genere umano ha sofferto d’infezioni sessualmente trasmesse che nel gergo popolare vengono anche definite come malattie veneree.
In realtà si tratta di una serie di malattie che si propagano attraverso rapporti e pratiche sessuali. Le più note sono la sifilide e la gonorrea detta anche “scolo” per la presenza di secrezioni dall’apparto genitale. Queste malattie descritte nell’antichità hanno interessato lea popolazione mondiale fino all’introduzione degli antibiotici. Attualmente nei paesi sviluppati sia la sifilide che la gonorrea non presentano particolari problemi di salute pubblica perché possono essere facilmente diagnosticate e curate.
Purtroppo però alla netta riduzione delle “classiche” malattie a trasmissione sessuale sono comparse infezioni ben più temibili e più complesse da curare: infezioni da HPV, Herpes, Chlamydia, HIV.
Infezioni da HPV
Le infezioni da HPV (papilloma virus) sono particolarmente temibili perché decorrono molto frequentemente in modo asintomatico o con disturbi generici quali secrezioni periodiche, bruciori, piccole neoformazioni ano-genitali. Purtroppo la conseguenza più grave è lo svilupparsi di un tumore frequentemente maligno che, se non diagnosticato in tempo, può portare alla morte.
Il papilloma virus può ingenerare il cancro della cervice uterina diagnosticabile solo con la visita ginecologica (Pap-test). Questo è il motivo per cui sono iniziate da anni campagne per la vaccinazione delle bambine prima della maturità sessuale così da potere eradicare nel tempo questa malattia. Nel mondo scientifico si sta proponendo la vaccinazione anche per l’uomo.
Frequentemente il papilloma virus dà la formazione di neoformazioni dette anche condilomi che possono interessere sia le mucose ano-genitali che la cute del perineo. Di solito i condilomi sono piccole lesioni di consistenza soffice che tendono a svilupparsi lentamente nel tempo. Possono essere confusi con emorroidi esterne.
La terapia è sia medica che chirurgica.
Infezioni da Herpes
Le infezioni da Herpes sono attualmente tra le più frequenti cause di ulcerazioni in sede ano-genitale. Ha un’incubazione di pochi giorni e si manifesta con bolle che si trasformano in ulcerazioni particolarmente dolorose. A molti è noto l’herpes labiale che si manifesta periodicamente durante tutta la vita, una volta contratto.
Quando l’Herpes interessa la mucosa vaginale, il pene o l’ano può costituire una grave invalidità temporanea. Esistono delle terapie mediche sia locali che sistemiche per abbreviare il decorso della malattia. L’Herpes può associarsi all’HIV.
Infezioni da Chlamydia trachomatis
Le infezioni da Chlamydia trachomatis determinano delle secrezioni muco-purulente soprattutto a livello vaginale che tendono a cronicizzarsi se non adeguatamente trattate. La secrezione deve essere diagnosticata in laboratorio e quindi iniziata la terapia medica per bocca. E’ fondamentale trattare anche il partner e astenersi dai rapporti sessuali fino alla guarigione per evitare la reinfezione.
Infezione da HIV
L’infezione da HIV è ben nota al pubblico per l’ampia diffusione che i media hanno dato alla malattia soprattutto nella fase in cui non vi erano terapie specifiche e molti pazienti giungevano al decesso dopo lunghe sofferenze. Attualmente la disponibilità di terapie mediche anche se piuttosto costose ha permesso la guarigione/stabilizzazione della maggior parte dei malati affetti da HIV. Di per sé l’infezione da HIV non è direttamente responsabile di lesioni ano genitali anche se l’esperto proctologo o ginecologo devono sospettare tale infezione in presenza di malattie ano-genitali di non chiara diagnosi o non responsive alla terapia medica.